Le BCC sempre più verdi

Il contributo del Credito Cooperativo all’Agenda 2030

Dopo l’attività di finanziamento per la diffusione delle energie rinnovabili svolta in partnership con Legambiente (270 milioni di euro per 5.700 finanziamenti), nel 2017, le BCC hanno erogato circa 38 milioni di euro per finanziamenti green a favore di 1.171 beneficiari tra famiglie e imprese.

Nel 2017 le BCC e le imprese loro socie o clienti aderenti al Consorzio BCC Energia – che promuove l’acquisto di energia proveniente unicamente da fonti rinnovabili – hanno consumato 106.666.279 KWh di energia green a condizioni agevolate risparmiando 33.941 tonnellate di CO2 nell’atmosfera e oltre 4,1 milioni di euro. Dalla nascita di BCC Energia ad oggi, il risparmio complessivo è di oltre 16,8 milioni di euro.

Il Credito Cooperativo ha aderito, per il decimo anno consecutivo, all’iniziativa promossa dalla trasmissione Caterpillar di Rai Radio2 “M’illumino di Meno”.

 

 

Il Credito Cooperativo per le energie rinnovabili

Nel 2017 le BCC hanno erogato circa 38 milioni di euro per finanziamenti green a favore di 1.171 beneficiari tra famiglie e imprese.

Legambiente partner BCC

Le BCC acquistano in consorzio energia verde

BCC Energia, consorzio del Credito Cooperativo per i servizi energetici, si occupa della rinegoziazione delle condizioni di fornitura dell’energia a beneficio delle BCC aderenti e dei loro soci e clienti, nonché delle società della categoria. Conta ad oggi 124 consorziati (105 BCC, 10 Federazioni, 9 società del Sistema) e 44 aziende clienti delle BCC.

 

M’illumino di meno 2019: l’economia che ri-genera il futuro

M’illumino di Meno 2019 è dedicato all’economia circolare perché le risorse finiscono, ma tutto si rigenera. La salvezza quindi è riutilizzare i materiali, ridurre gli sprechi, abolire “il fine vita”, recuperare, rigenerare. L’economia circolare ha cominciato come una nicchia e sta diventando economia vera. Ci investono grandi aziende, nascono nuove occupazioni. L’Italia è tra i leader mondiali nell’economia circolare. Nel riciclo degli imballaggi per esempio siamo i primi.

Chi meglio delle BCC poteva interpretare il tema di questa edizione di M’illumino di meno?

Le BCC sono infatti le banche dell’economia geo-circolare: raccolgono i risparmi in un territorio e lo reinvestono in quello stesso territorio.
Un circolo virtuoso che ri-genera le comunità e il futuro.
Quelli delle BCC sono tutti finanziamenti destinati all’economia reale di territorio, anche in Comuni a rischio spopolamento. L’indice di impatto di finanza geo-circolare è dell’85% (questo vuol dire che per ogni 100 euro di risparmio raccolto nel territorio, le BCC ne impiegano in media 85. Il 95%, ossia 81 euro, diventano credito all’economia reale di quel territorio).

L’invito di quest’anno è stato quello in primo luogo di spegnere luci e dispositivi elettrici non indispensabili nella giornata di venerdì 1 marzo e di dare spazio alla fantasia nell’ideare modi originali di partecipare a questa nuova Giornata del risparmio energetico.
Come iniziativa comune, è stato proposto il “book swap party”, una festa nella quale scambiarsi libri, coinvolgendo collaboratori, soci, clienti. Da sempre la BCC è la banca che ha a cuore le famiglie, per questo è stato dedicato un decalogo per chi vuole ridurre l’impatto ambientale rendendo circolare l’economia domestica.

economia che rigenera il futuro

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