Natale Insieme, l’expo BCC

La storia di Enrica Cavalli, presidente di Banca Malatestiana

Un expo dove i soci della banca si incontrano, si scambiano esperienze, espongono i propri prodotti. Un evento unico nel mondo del credito, nato per uscire insieme dalla crisi e per essere pronti alla ripresa.

Mancano pochi giorni a Natale, cosa ci facciamo nel Palacongressi di Rimini? Sta per andare in scena uno spettacolo che da tre anni a questa parte sfida la crisi: si tratta di “Natale Insieme”, l’expo di più di 200 aziende socie di Banca Malatestiana. Tra gli stand ci sono mobilifici, aziende agricole, vivai, produttori di imballaggi, abbigliamento, aziende informatiche, tipografie, officine.

 

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Ma quali vantaggi porta ai soci l’expo BCC?

La visibilità innanzi tutto. Per chi produce vini e marmellate, ad esempio, il periodo natalizio è il momento migliore per far assaggiare i prodotti a nuovi clienti. Si tratta di un’opportunità non solo per promuovere i propri prodotti, ma anche per conoscere altre piccole imprese e sviluppare nuove idee insieme.

Eppure tre anni fa, quando è partita la prima edizione di “Natale Insieme nessuno credeva che sarebbe stato possibile riempire il Palacongressi di Rimini a pochi giorni dal Natale.

Il primo expo è stato una scommessa. Ma con la crisi che mordeva, abbiamo creato l’evento per dare alle aziende socie del territorio la possibilità di farsi conoscere e di creare nuove connessioni. I soci, nonostante la resistenza iniziale, hanno capito che l’expo poteva offrire buone opportunità di creare utili sinergie tra imprenditori, trovare nuovi clienti, scoprire nuovi fornitori e possibili partner.

"A volte un esempio positivo è semplicemente questo: credere in ciò che si fa, nonostante la crisi".

Per coinvolgere un pubblico più vasto, nell’ambito dell’expo organizziamo conferenze, eventi musicali, cooking show, gare di ballo, spettacoli per bambini. Nel 2013 ad esempio una giornata è stata dedicata alle storie di chi si è “buttato” e ha voluto realizzare un’idea. E che ce l’ha fatta. oltre ai tradizionali pacchi d’auguri per le festività ad i soci e figli dei soci verranno consegnate, nel complesso, 20 mila euro in borse di studio.

I figli dei soci che si sono laureati o diplomati con un buon punteggio avranno una borsa di studio e avranno una quota sociale. Diventeranno così, anche i figli, soci della banca.

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