Laboratorio Italia

Una risposta concreta contro la disoccupazione giovanile

Non esistono formule magiche per creare lavoro. Occorre investire nell’intelligenza e nel cuore delle persone. Contro la disoccupazione, una risposta del Credito Cooperativo e della Conferenza Episcopale Italiana (CEI).

Creare lavoro dove non c’è. Noi, Banche di Credito Cooperativo, ci proviamo, con un progetto avviato nel 2003 chiamato Laboratorio Sud e trasformatosi in Laboratorio Italia nel 2014. È scritto infatti nel nostro statuto: “uno degli obiettivi della cooperazione è la promozione e l’inserimento nel mondo del lavoro dei giovani in situazioni di svantaggio sociale, occupazionale, economico”.

Il sogno di Don Mario Operti

Quando la Fondazione Tertio Millennio, la Onlus del Credito Cooperativo, nel 2003 ha avviato Laboratorio Sud ha trovato un partner ideale nella rete creata dal progetto Policoro. Diffuso oggi in tutto il territorio nazionale, in ben 129 diocesi, Policoro nasce per volere di don Mario Operti e della CEI per creare imprese nel Mezzogiorno e far restare i giovani nei loro territori.

"Non esistono formule magiche per creare lavoro. Occorre investire nell’intelligenza e nel cuore delle persone".

- Don Mario Operti

Gli animatori di comunità, formati dalla CEI, aiutano i giovani a costituire imprese con l’aiuto di una rete formata dalle diocesi con organizzazioni del territorio quali CISL, Confcooperative e BCC.

BCC e diocesi hanno creato accordi per stimolare la nascita di nuove imprese. I finanziamenti a tasso agevolato, erogati alle giovani imprese dalle BCC, sono resi possibili anche grazie al Fondo di Garanzia delle diocesi.

 

Come funziona quindi Laboratorio italia?

I giovani imprenditori presemtano il loro progetto di sviluppo alla BCC più vicina. Se il progetto è valutato positiviamente, la Fondazione Tertio Millennio Onlus mette a disposizione una finanziamento a fondo perduto per l’acquisto di beni strumentali, al fine di dare – da subito – “gambe stabili” al progetto e un tutor per la consulenza e l’affiancamento.

I contributi a fondo perduto non possono essere destinati a spese di consumo o a costi di gestione e devono essere rendicontati.

 

Con i consigli di un Senior

Per un periodo di 36 mesi dall’erogazione del finanziamento il tutor fornisce consulenza alla nuova impresa. I tutor provengono tutti da Seniores BCC, l’Associazione composta da direttori e dirigenti del Credito Cooperativo in pensione.

Il Tutor è un elemento di originalità del progetto, in grado di fornire quel “quid” di carattere professionale ed umano che spesso è la prima molla capace di innescare processi virtuosi di sviluppo.

 

I progetti sostenuti

Dal 2003 “Laboratorio Sud” prima, poi “Laboratorio Italia”, ha sostenuto ed affiancato 110 progetti di 70 imprese giovanili erogando contributi per oltre 1 milione di euro. Creando occupazione aggiuntiva e – soprattutto – innescando processi virtuosi di crescita individuale e collettiva.

Progetti sostenuti dal 2013.

 

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